Il sindaco Mondini: “In cinque anni 20 milioni di opere e solo il 30% a carico del Comune e sul mio futuro in amministrazione...”
Lavori in corso, alcuni in fase di conclusione, e ancora progetti, alcuni rimasti ancora sulla scrivania. Abbiamo fatto il punto con il sindaco Ezio Mondini, che va verso la conclusione del suo secondo mandato.
Partiamo proprio dalle opere, la più importante e significativa è sicuramente la piazza Einaudi di Boario, ma non è l’unica.
“La piazza di Boario è certamente una tra le più importanti e ambiziose opere del mio secondo mandato. Infatti, il progetto complessivo della riqualificazione della piazza comporta anche una riorganizzazione dei luoghi dell’accoglienza e della fruizione turistica. I lavori stanno procedendo con maggior lentezza rispetto al cronoprogramma a causa di imprevisti tecnici che possono capitare quando si apre un cantiere da 1.500.000 di euro. Comunque, non abbiamo perso tempo: sono stati appaltati i lavori di realizzazione del sottopassaggio e del completamento delle opere di connessione come i parcheggi, lo spostamento dell’area camper, il collegamento con la Ciclabile dell’Oglio e via dicendo. Ovviamente tutti noi avremmo voluto incontrare la nuova stagione con la piazza completata, ma stiamo procedendo affinché tutto trovi compimento nel minor tempo possibile.
Nel frattempo, si stanno perfezionando i lavori alla rotatoria di Montecchio, un importante snodo della strada intercomunale Darfo-Esine che alleggerisce e mette in maggior sicurezza il passaggio automobilistico in quell’area. Nell’ottica di ottimizzazione dei tempi e di arrecare il minor disagio possibile alla popolazione, nel corso del cantiere è stato posizionato un nuovo collettore per acque meteoriche che raccoglie le acque da Via More e le scarica direttamente nel canale della Rovinazza, limitando notevolmente la portata di acque presso la rotonda vicino a Valle Camonica Servizi, con le relative conseguenze”.
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