DIOCESI - L’arrivederci del Vescovo Tremolada: “Sono malato, devo fermarmi”
Un arrivederci che ha scosso la Diocesi e anche la Valcamonica. Il Vescovo Pierantonio Tremolada lascia la guida della Diocesi per almeno sei mesi per una malattia al sangue che richiede un trapianto di midollo: “Ho capito che per un vescovo ci sono diversi modi per amare la Chiesa: uno è quello di guidarla, se il Signore l’ha chiamato a questo. Quindi, se il Signore vorrà, si tornerà a guidarla. L’altro è quello di offrire la salute, forse la stessa vita, perché la Chiesa possa veramente essere se stessa. Scelga il Signore quello che vorrà. Io vorrei che non mancasse la preghiera per me. E sono sicuro che ci sarà».
Con queste parole il vescovo di Brescia, Pierantonio Tremolada, ha annunciato alla diocesi quello che lo attende: il trapianto del midollo, «previsto per i primi giorni di luglio all’ospedale San Gerardo di Monza».
SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 17 GIUGNO