Dopo il bostrico si ripopola il bosco della Val Palot
Riprende vita il bosco della Val Palot dopo i danni subiti dal bostrico tra la soddisfazione dell’amministrazione comunale guidata da Pisogne e Auser Ambiente.
“Insieme all'Auser Ambiente e a una cinquantina di volontari abbiamo messo a dimora circa 1500 piantine in val Palot, in una delle numerose aree colpite pesantemente dal bostrico - dice il sindaco Federico Laini -. Un bellissimo momento in cui istituzioni, cittadini e associazioni hanno lavorato insieme per il bene del nostro territorio montano.
Nel frattempo continua il grosso lavoro di disboscamento per cercare di debellare il problema, per cui seguiranno in futuro numerosi altri investimenti per interventi di ripiantumazione. Grazie a tutti i volontari”.
Giulio Berlinghieri, coordinatore della commissione “Auser Ambiente”, promotrice dell’iniziativa, ha snocciolato qualche dato: “La Natura ha bisogno di aiuto, aiutiamo la natura! I numerosi cittadini che hanno risposto all’appello hanno messo a dimora 1500 piantine su un’area di 9000 mq e più precisamente: 700 piantine di faggio, 250 piantine di frassino maggiore, 150 piantine di betulla alba, 200 piantine di acero montano, 100 piantine di carpino, 100 piantine di. biancospino”.
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