Poste Italiane: a Milano quadrangolare di calcio "In campo per la conoscenza"
La Nazionale di Poste Italiane, la squadra di calcio che rappresenta l’Azienda nelle iniziative a fini benefici, ha incontrato i football team del Politecnico di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca e della Business School di Bologna
Si è giocata ieri al Bicocca Stadium di Viale Sarca a Milano la seconda edizione del quadrangolare di calcio “In campo per la conoscenza” che ha visto sfidarsi la Nazionale di Poste Italiane in campo insieme alle squadre del Politecnico, del Centro Universitario Sportivo (CUS) dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e della Bologna Business School dell’Università di Bologna.
Poste Italiane "In campo per la conoscenza"
Le squadre si sono incontrate in tre match consecutivi ad eliminazione diretta della durata di 35 minuti ciascuna.
Ha vinto in finale ai rigori dopo un pareggio 1 a 1 la Nazionale di Poste Italiane contro il CUS Bicocca. Premiati tutti i ragazzi delle squadre in campo per l’impegno, la passione e il fair play.
L’iniziativa è stata promossa da Poste Italiane nel mese dedicato alla Giornata Mondiale delle competenze giovanili, a conferma della vicinanza alle comunità e al territorio per continuare a favorire lo sport, i suoi valori e l’inclusione.
Capacità, formazione, merito e ricambio generazionale sono temi importanti al centro della strategia di Poste Italiane, basta ricordare che per il quarto anno consecutivo l’azienda è tra i migliori datori di lavoro secondo il Top Employers Institute grazie alle sue politiche di valorizzazione delle risorse umane basate sui principi di benessere dei dipendenti, equità e merito.
Per il più grande datore di lavoro d’Italia questo si traduce nella capacità di saper coniugare crescita, risultati, innovazione e sviluppo per il Paese con la creazione delle migliori condizioni per attrarre talenti e valorizzare le professionalità. In Lombardia, Poste Italiane può contare su 15.000 risorse ed è alla costante la ricerca di giovani da inserire nel proprio organico. Dall’inizio dell’anno sono state assunti nella regione oltre 170 giovani sotto i 30 anni sia negli uffici postali, sia nel recapito.