Liala, la beauty coach camuna al Festival di Sanremo

“Dammi quindici minuti e ci sono”, leggo sullo schermo del mio cellulare. Il viso sorridente di Liala mi dà il buongiorno su Whatsapp in una domenica piovosa di fine… Sanremo. Carta, penna, pc alla mano, un po’ di domande appuntate in testa e… sono pronta. Mentre il Festival della canzone italiana ha fatto il pieno di ascolti in tv, il dietro le quinte dell’Ariston ha parlato camuno insieme a Liala Savoldelli, che ha fatto le valigie e dalla sua Valle Camonica è partita per l’avventura ligure. “E adesso oltre alle valigie, ho anche due occhiaie che neanche ti immagini”, sorride dall’altra parte del telefono.

L’adrenalina è ancora lì, abbracciata alle sue corde vocali: “Amo la mia valle e le montagne, questa è stata un’esperienza meravigliosa, ma torno volentieri a casa dalla mia famiglia e domani ricomincia la vita di tutti i giorni”.
Liala abita a Esine da 18 anni, è mamma di due figli e nove anni fa ha dato il via al centro benessere ‘Coccole’, nel cuore di Darfo Boario Terme, sua città d’origine. È una tipa tosta, di quelle che se ha un sogno se lo va a prendere. E ne sono certa, sarete d’accordo con me. Liala a Sanremo non ci è finita di certo per caso: “Avevano bisogno di una beauty, una figura che si occupasse dei vip a livello di skincare, quindi per detersione e massaggi viso oppure per massaggi decontratturanti schiena e collo. Lungo il mio percorso di specializzazione nel mondo dell’estetica ho conosciuto un bel po’ di colleghe, che lavorano in Rai, non solo a Sanremo, e tre di loro hanno fatto il mio nome”.

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