Villa Paolo VI, la contessa Elisa e la donazione alla Parrocchia

Immersa nel paradiso verde di Passabocche, a circa una quindicina di chilometri dal centro abitato di Pisogne c’è una villa, conosciuta come Villa Damioli o Villa Paolo VI, a seconda delle generazioni con cui ne parli. Costruita nei primi anni Venti del Novecento, nel 1964 è stata poi donata alla Parrocchia di Pisogne. Ecco perchè proprio quest’anno, il 15 settembre, c’è una grande festa per i 60 anni.
Un po’ di storia
È stata commissionata dalla Famiglia Damioli, ovvero dai fratelli Emilio, Felice ed Elisa e venne costruita nei primi anni ’20 del Novecento come residenza estiva dedicata, successivamente, in particolare all’attività venatoria del Conte Catullo Loro, marito di Elisa, e dei suoi amici. Costruita sul modello delle ville della Svizzera, la nuova costruzione si inquadrava perfettamente con l’ambiente e l’architettura montana; dotata di tutti i comfort dell’epoca (stufe in ogni stanza, lampade ad olio, lavanderia, ghiacciaia) e accessibile tramite strada carrozzabile. In origine comprendeva anche un campo da tennis, un roccolo per l’attrazione e cattura degli uccelli, abitazioni per custodi, lavoranti e domestici...

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