La Pro Loco 'molla' il Comune: "Attività ferme, abbiamo sempre avuto i bastoni tra le ruote"

Aria di tempesta su Darfo Boario Terme. Stavolta nulla che riguardi la Comunità Montana, ma ad alzare la voce è la Pro Loco guidata dal presidente Roberto Stoissich. Già nelle scorse settimane qualcosa si era intuito visto che la festa della birra organizzata dalla Pro Loco darfense è andata in scena a… Rogno.
Un motivo doveva pur esserci. E infatti il presidente è uscito allo scoperto e senza mezzi termini.
“Con l’amministrazione comunale non abbiamo mai avuto un feeling particolare, anche perché già in campagna elettorale il sindaco aveva detto chiaramente che non avrebbe voluto volontari ma che si sarebbe affidato a dei professionisti – spiega -. Intendiamoci, ci può anche stare, ma penso che la Pro Loco, come dice il nome stesso, esista per promuovere il territorio! Forse è stata una ripicca perché eravamo un po’ più legati all’amministrazione precedente? Lo sappiamo che a volte la politica non è molto razionale.

***

La risposta del sindaco Dario Colossi

Dopo che il presidente della Pro Loco ha messo sul piatto le sue perplessità, abbiamo chiesto al sindaco Dario Colossi di raccontarci cosa è successo.
“Fin dal momento in cui ci siamo insediati abbiamo cercato di portare avanti le attività che già proseguivano nel tempo aggiungendo le nostre idee e iniziative. Noi non abbiamo nulla contro la Pro Loco e siamo disponibili a collaborare per portare avanti le iniziative.
Poi c’è una serie di tematiche che non hanno ritenuto interessante portare avanti con l’amministrazione comunale e quindi ci siamo rivolti ad altri operatori, in particolare il Consorzio Therme & Ski, il motore della città che è in grado e ha la struttura per fare queste cose”.

GLI ARTICOLI COMPLETI SUL NUMERO DI ARABERARA VALCAMONICA IN EDICOLA DAL 4 OTTOBRE