Pubblicato:
Prima pagina - 18 dicembre
Insomma è andata a finire così, in uno di quei giorni che non sopportiamo e vorremmo restare alla finestra, un giorno che è durato un anno, e lo vediamo passare via, lento, con il vetro che si appanna, e la brina che sfuma al sole d’inverno. E mi domando se quando ti addormenterai penserai a qualcosa di bello. Puoi anche non farlo se non ti va. Ti penso già io per tutti e due. Modestamente sono un esperto.
Ma dietro alla rabbia ho solo un pensiero che poi è quello vero:
spero tu stia al caldo quest’inverno mentre aspetti la primavera, una nuova alba, un nuovo anno, magari senza mascherina, senza problemi, senza casini. Ma se puoi, non andare a letto arrabbiata e svegliati senza dolore domani mattina. Invitami da te quando non avrai più freddo ti scalderò ancora un po’ la vita pensando a quanto freddo ha fatto in questi mesi fuori e dentro di noi. Comunque la si pensi siam gente di cuore. Quando il ghiaccio si scioglie c’è ancora un posto lì dove sai. Conosco il tuo nome ma non ti ci chiamo mai.
Ti chiamerò col tuo nome al primo nascer dei fiori. E intanto torniamo in edicola, ultimo numero di un anno durissimo. E ce ne andiamo così, con un mucchio di storie e il ‘personaggio dell’anno’ per ogni paese, per dare un segno diverso, che ogni paese ha avuto i suoi eroi e li avrà sempre.
E anche quest’anno proseguiamo il “gioco” delle pagelle dei sindaci. Che, lo ripetiamo, valgono per la capacità di comunicazione che hanno avuto i Sindaci nel corso dell’anno e ovviamente in particolare per quanto si è saputo del loro operato (ovviamente quello pubblico). Come sempre il giudizio vale per un arco di tempo definito, magari può succedere che l’anno prima abbiano fatto sfracelli e quest’anno si siano un po’ rilassati. Inoltre è stato un anno terribile e anche qui alcuni sindaci hanno messo in atto misure (sospensioni o almeno rinvio delle scadenze di tasse e imposte) che hanno in parte rimediato a situazioni che hanno messo in crisi aziende e famiglie. Altri sono restati a guardare sperando che la bufera passasse giustificandosi col fatto che “competeva ad altri”. Il vero giudizio, anche questo è banale ma non inutile ricordarlo, compete agli elettori quando avranno occasione di fare sintesi del quinquennio amministrativo del loro sindaco. E trovate anche il Pagellone di tutte le nostre squadre di calcio locali, pagellone redatto da un ‘esperto’ del settore. E poi storie, di uomini e donne, che hanno vissuto questo terribile 2020. A Ponte di Legno ‘nevicano’ finanziamenti, qualcosa come 36 milioni di euro e intanto c’è la Coppa del Mondo di sci alpinismo, prove generali per le Olimpiadi del 2026. E poi interviste, editoriali e poesie, se vi va, da oggi nelle edicole. In regalo il calendario 2021 con ricette locali. Buon Natale e buon Anno (per il libro ‘Lo Spoon River al tempo del Covid’ potete continuare a scrivere a redazione@araberara.it o telefonare allo 0346/25949 ve lo faremo avere, prefazione del Vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi e del genetista e filosofo Edoardo Boncinelli)