‘Nero Wolfe, una diversa prospettiva’, è questo il titolo dell’ultimo lavoro confezionato dall’Associazione Effetto Cinema – che ha sede a Cividate Camuno – guidato da Tiziano Felappi, che attende la prima assoluta sabato 13 dicembre alle ore 20:45 presso il Teatro Oratorio di Piamborno con ingresso libero.
E’ proprio Tiziano a snocciolare un po’ di numeri: “Il film dura 60 minuti, sono serviti due mesi per scrivere la sceneggiatura, tre mesi di casting, di cui due mesi per iscriversi, un mese per le prove e le scelte finali, un mese per la ricerca delle due location, tre mesi di riprese sul set e quattro mesi per il montaggio coinvolgendo ovviamente tutto il cast tecnico di Effetto Cinema”.
Come è nata l’idea di Nero Wolfe? “Effetto Cinema da sempre racconta storie attraverso il cinema indipendente, i nostri filoni principali sono le storie ambientate sul nostro territorio, ma anche storie del tutto inventate, storie che trattano tematiche sociali oppure storie che vengono tratte dai libri. Ecco, da un po’ di anni mi piaceva l’idea di raccontare un caso giallo di un famosissimo personaggio, che è appunto Nero Wolfe. Per chi non lo conoscesse, è una creatura letteraria di Rex Stout che ha fatto il suo esordio nel 1934 con quasi una settantina di racconti, che vanno dagli anni Trenta agli anni Settanta. Un giorno, ad una pesca di beneficenza, ho preso un libro con un paio di suoi racconti e uno di questi mi ha folgorato… era proprio la storia che stavo cercando.
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Dietro le quinte di ‘Nero Wolfe, una diversa prospettiva’, il nuovo progetto di Effetto Cinema