I Comuni di Gradara e Bienno fianco a fianco per la riscoperta delle antiche tecniche di lavorazione del ferro, insieme per ricostruire l’armatura di Malatesta
Realizzare una ricostruzione filologicamente accurata, con tecniche, procedimenti e attrezzature risalenti al XV secolo, dell'armatura e dell'apparato armamentario del Signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta. E' questo il progetto che vede cooperare fianco a fianco il Comune di Gradara e quello di Bienno, in provincia di Brescia, nella Valle Camonica. La collaborazione tra i due borghi si inserisce nell'ambito della misura del PNRR “Attrattività dei borghi”, destinato all’attuazione di iniziative di rigenerazione culturale e sociale per la valorizzazione del patrimonio diffuso e la promozione del rilancio turistico dei piccoli centri. Un'inziativa che mira al recupero e alla preservazione del patrimonio materiale e immateriale di piccoli borghi ricchi di storia, tradizioni e cultura, mettendo in rete e in sinergia università, professionisti del settore, docenti e studenti, offrendo a questi ultimi la possibilità di approfondire pratiche di artigianato artistico di epoca medioevale e rinascimentale. E' in questo contesto che nasce il progetto per la ricostruzione dell'armatura di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Nella giornata di oggi, sabato 23 settembre, la delegazione del comune bresciano è stata ricevuta a Gradara dai rappresentati dell'amministrazione comunale e di Gradara Innova.
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DI ARABERARA VALCAMONICA IN EDICOLA DAL 6 OTTOBRE