Impronta Camuna e il ricordo del notaio Camadini
Il premio speciale è stato assegnato alla trasmissione Rai ‘Linea Bianca’. La consegna dei premi il 28 agosto a Ponte di Legno.
Sono passati ormai nove anni dalla sua scomparsa, il 25 luglio del 2012, ma il ricordo del notaio Giuseppe Camadini è vivo più che mai. Ed è proprio a lui che è stato assegnato il premio ‘Impronta Camuna 2021’ voluto dal presidente Roberto Bontempi. Nelle motivazioni del premio che verrà conferito il 28 agosto a Ponte di Legno si legge: “Cattolico, uomo di profonda fede e di grande spiritualità, è stato instancabile promotore di innumerevoli iniziative culturali, scolastiche, educative, formative, editoriali e associative.
Ha dato il suo prezioso contributo al mondo finanziario, economico, imprenditoriale, bancario e assicurativo, agendo sempre con spiccata onestà e professionalità. La sua opera ha favorito la crescita e lo sviluppo economico di Brescia, della Valle Camonica e dell’Italia.
L’Associazione, orgogliosa dell’illustre Camuno, ne tramanda ricordo e Lo addita come esempio alle nuove generazioni”.
L’Associazione “Impronta Camuna” ogni anno assegna il premio a coloro che si sono distinti in vari ambienti, ottenendo risultati eccellenti e contribuendo così al progresso economico, sociale e culturale della Valle Camonica.
“Per tutta la vita - spiegano - ha esercitato con riservatezza e competenza la professione di notaio nel suo studio di Cedegolo, ma il suo impegno come cittadino e come cattolico si è sviluppato in diversi campi, da quello religioso, culturale, sociale, editoriale ed economico, e ha riguardato tutta Brescia e l’Italia.
Già da giovane, negli anni ’50, divenne il presidente della FUCI di Brescia e presidente dell’Azione Cattolica Diocesana e da lì iniziò il suo percorso che lo vide protagonista e promotore di molteplici iniziative. Ha dato anche il suo prezioso contributo, partecipando ai massimi livelli, a molti istituti economici e finanziari.
Inoltre, a sempre prestato attenzione al mondo della scuola, ai giovani e alla loro formazione. È stato un fertile ed operoso continuatore dell’insegnamento e dell’azione del cattolicesimo bresciano di fine dell’800, che in Giuseppe Tovini trovò il suo principale esponente.
Sarebbe quasi impossibile elencare le tante opere che il dott. Camadini ha realizzato con passione e dedizione! La sua azione a favore dei Bresciani non è finita, ma continua ancora oggi infatti il testimone è stato raccolto dai famigliari e dai suoi collaboratori che portano avanti con forza le iniziative a favore dei Bresciani, anche in questo tempo difficile per il nostro paese. Infetti, le opere a cui il notaio aveva dato un decisivo impulso, anno promosso “AiutiAMObrescia”, una raccolta di fondi per dare aiuto e sollievo ai tanti concittadini compiti dal virus”.
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