Marianna, mamma a 17 anni: "La paura di dirlo ai miei e quella sera seduta in salotto... Siamo cresciuti insieme, ora ci scambiano per fratelli"

“Avere un figlio a 17 anni ti stravolge la vita, significa vivere dentro un vortice di emozioni forti, dalla sorpresa alla paura, dalla gioia all’incredulità”, è così che Marianna inizia a raccontarci la sua storia di mamma.
Marianna che è di Gratacasolo oggi di anni ne ha 42 e il suo Samuele è il regalo più bello che la vita potesse farle. Ma torniamo a quei mesi che hanno preceduto il 5 aprile del 2000, quando il suo bimbo è venuto al mondo.
“Frequentavo la terza superiore del liceo Socio Psicopedagogico a Breno, quello che oggi è l’indirizzo di Scienze umane – racconta – e ho scoperto di essere incinta. Sì, eravamo stati attenti, ma è capitato lo stesso. Pensavo fosse impossibile ma quando il test di gravidanza mi ha confermato che ero incinta, ho iniziato a pensare a come dirlo a mamma e papà… penso che quella sia stata la mia prima preoccupazione”.
Loro come l’hanno presa? “Penso che un genitore non si aspetti di sentirsi dire dalla figlia 17enne che aspetta un bambino e quindi erano sconvolti, soprattutto mia mamma. Dopo i primi momenti di smarrimento, mi sono sempre stati vicini e posso soltanto dire che se non ci fossero stati loro, oggi probabilmente non starei raccontando questa storia, non così. Per questo devo dire grazie a tutta la mia famiglia, perché è sempre stata al mio fianco fin da subito”.
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