OSSIMO - Cristian Farisè: “La famiglia è il mio vero focolaio dove tutti i giorni mi ‘ricarico’"
Nel maggio di dieci anni fa Cristian Farisè diventava sindaco di Ossimo, il paese dell’Altopiano del Sole diviso in due borghi, il Superiore e l’Inferiore.
Tu a quale dei due borghi appartieni?
“Sono di Ossimo Inferiore”, spiega Cristian, 49 anni.
Hai un forte senso di appartenenza per il borgo in cui sei cresciuto?
“Molto, ma in genere per tutto il Comune di appartenenza”. Parlami del Cristian bambino: ti piaceva andare a scuola? “Sì, mi piaceva”.
Frequentavi l’oratorio? “Sì, ci andavo molto volentieri”.
Quando eri bambino facevi il chierichetto?
“Ho iniziato da bambino e ho sempre bazzicato negli ambienti parrocchiali.
Ho fatto parte anche del Consiglio pastorale”.
Quali erano i tuoi giochi preferiti?
“Mi piaceva giocare a calcio, andare in bici e sciare”.
Da chi era composta la tua famiglia?
“Dalla mamma, dal papà (che purtroppo ho perso più di trent'anni fa) e da mio fratello”.
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