Renzo e l’arte dell’incisione a fuoco: “Ho usato il pirografo per la prima volta a 11 anni, è diventata una passione. I quadri, l’artigianato e…”

Il Natale si avvicina e nella bottega di Renzo Gaioni, artigiano camuno in trasferta in Veneto (poi capirete il perché) c’è un istante preciso in cui il legno smette di essere materia e diventa qualcosa di magico. Renzo infatti incide a fuoco le sue creazioni, le anima e le restituisce ai suoi clienti. Una passione che arriva da lontano e che ci racconta dall’altra parte del telefono.
“Il mondo dell’artigianato artistico nasce parallelamente all’espressione artistica dei quadri, un mondo diverso ma lo definisco un mondo parallelo – spiega -. Questo tipo di artigianato nasce nel Villaggio di Natale Flover, a Bussolengo, nato 29 anni fa. Io sono arrivato qui 23 anni fa su segnalazione e dopo aver iniziato a decorare delle sagome già preparate che mi fornivano loro, ho pensato di tagliare e realizzare manualmente le mie creazioni. Ho capito subito che la personalizzazione degli oggetti sarebbe stata la strada giusta da seguire per incuriosire i visitatori con incisi nomi, frasi, dediche e pensieri. Pian piano, accanto alle sagome, sono nate altre idee e ogni anno cerco sempre di inserire delle novità per attirare l’attenzione dei visitatori”.
Entrare in questo villaggio significa respirare magia, ma sempre con un tocco diverso: “La novità che ho portato quest’anno era a tema natalizio, una sagoma di gnomo con incorporata una pallina con la scritta auguri da personalizzare con i nomi della famiglia. Tra le mie creazioni ci sono quelle natalizie ma non soltanto, perché riguardano la famiglia, la coppia e i nonni, questi sono i temi principali. Oppure realizzo delle creazioni per i bambini, che poi vengono appese alla porta della camera, raffiguranti personaggi, animali oppure qualcosa di classico di Walt Disney”.
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