PISOGNE

Un nuovo volto per il centro storico

I lavori di riqualificazione sono terminati nei giorni scorsi. Il progetto è stato interamente finanziato dalla Regione.

Un nuovo volto per il centro storico
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È giunto al termine un importante lavoro di riqualificazione del centro storico di Pisogne, finanziato interamente da Regione Lombardia. Grazie alla partecipazione ad un bando regionale finalizzato alla riqualificazione dei borghi storici, l’amministrazione Comunale ha infatti ottenuto ed investito circa 600 mila euro per il totale rifacimento di alcune vie del centro. Le vie interessate sono state: via Speranza, via di Mezzo, vicolo Angusto, via Torcolo – ossia le vie che collegano la Piazza Don Luigi Ghitti e Corso Nave Corriera con Via Torrazzo – e la strada che collega la Piazza Vescovo Corna Pellegrini, la chiesa ed il teatro parrocchiale con il parco Damioli, donando così un nuovo bellissimo accesso allo storico parco comunale. In tutte le aree interessate dall’intervento è stato eliminato l’asfalto, in molti casi ammalorato, e sono state posizionate lastre di pietra e ciottolato, donando un’immagine nuova anche a questa parte di centro storico. Oltre alla pavimentazione sono stati realizzati ex novo i sotto servizi, attraverso un intervento che ha richiesto un lavoro certosino e condotto quasi completamente a mano. I lavori si concludono in queste settimane con la sostituzione dell’illuminazione pubblica, verranno infatti posati corpi illuminanti adatti al contesto storico del centro e ad alta efficienza energetica. Il progetto e la direzione lavori sono stati affidati all’architetto Dal Sasso, mentre le opere alla ditta Fasanini di Breno. Grazie a delle economie è stato altresì possibile ricavare un parcheggio con 10 posti auto in via Filippo Turati, a servizio del centro storico.

Lo stesso finanziamento ha destinato a Pisogne le risorse anche per il rifacimento della tensostruttura del Parco Damioli. Il progetto esecutivo è pronto ed i lavori partiranno verso fine settembre, in modo da non interferire con le numerose attività che in estate si svolgono proprio in quel luogo. In questo caso l’importo è di circa 300 mila euro, interamente finanziato da Regione Lombardia.

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