2 milioni per mettere in sicurezza l’Ungaretti
L’edificio è stato realizzato nel ‘68 e non è antisismico, l’assessore Franzoni: “Lavori appaltati, dureranno almeno nove mesi”.
A Darfo Boario Terme le risorse destinate alla riqualificazione e alla messa in sicurezza degli edifici scolastici sono state molte negli ultimi mesi. E l’argomento è ancora attuale, l’amministrazione sta infatti portando avanti un progetto importante per i suoi concittadini: “Da tempo avevamo in animo di intervenire a favore dei due Istituti per migliorare le condizioni degli immobili e incrementare il benessere dei ragazzi e di tutto il personale. Per questo, quando è uscito il bando di finanziamento, abbiamo colto l’opportunità e presentato tempestivamente i due progetti - dichiara il Sindaco Ezio Mondini – nei mesi scorsi, abbiamo appaltato i lavori alla “Tovini” e ora anche all’”Ungaretti”: ora entrambe le opere sono in attesa di avvio lavori, per renderle compatibili con le esigenze scolastiche”.
In particolare, l’Istituto “Ungaretti”, è stato progettato dall’Architetto Antonio Taglierini e realizzato in due fasi, la prima nel 1968 e l’altra conclusasi nel 1977.
Attualmente la costruzione si trova in buono stato di conservazione - come specificano dal Municipio - ma, come la maggior parte degli edifici costruiti all’epoca, non ha capacità di resistere al sisma.
“Questa è la ragione per cui abbiamo previsto di consolidare la scuola con la creazione di strutture sismo resistenti da connettere all’esistente - specifica l’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Franzoni.
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