Ciclabile, cantiere fermo: scintille in consiglio
La minoranza: “Opera che rischia di diventare famosa come la Salerno Reggio Calabria”. Il sindaco: “Analizzeremo eventuali responsabilità”
La storia infinita della ciclabile torna a far discutere. E anche parecchio. In consiglio comunale, dove la minoranza guidata dall’ex sindaco Diego Invernici ha portato un’interrogazione, sui social e anche attraverso comunicati.
“Un'opera tanto attesa – spiega Invernici -, a completamento della ciclopedonale Govine Toline, che avrebbe dovuto vedere il termine dei lavori entro la fine di Novembre di quest'anno. Quest'opera, iniziata il 25 Febbraio scorso, rischia al contrario di farsi attendere come il Godot di Beckett oppure, per restare in ambito nostrano, diventare famosa come la Salerno Reggio Calabria per i tempi di realizzazione e lievitazione dei costi. Dalla fine di Luglio la litorale che collega la frazione di Govine a Toline è un cantiere a cielo aperto, ma di maestranze nemmeno l'ombra”.
E quindi il gruppo Passione Comune chiede spiegazioni dai banchi del consiglio comunale: “Ma anche in questa occasione, secondo il sindaco Federico Laini, le responsabilità dei ritardi sono imputabili ad altri e mai alla propria Amministrazione. Ci teniamo a ricordare che il progetto è stato valutato ed approvato dalla Giunta Laini. Da nessun altro! A chi spetta quindi monitorare e tenere sotto controllo l'avanzamento ed il buon esito dei lavori? Sempre per scelta politica, l'Amministrazione ha deciso di non avvalersi del supporto della Comunità Montana del Sebino Bresciano per svolgere le procedure di stazione appaltante, come aveva fatto nel passato la precedente amministrazione…
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