Elia Bressanelli, 24 anni, da Sellero al reggimento Alpini Vipiteno
“Partire è stata una sfida ma ho realizzato il mio sogno”.
Un sogno che si è tradotto in realtà. Elia ne parla così. Elia, che di cognome fa Bressanelli, parla da Vipiteno. Perché lui ha 24 anni, è originario di Sellero, ma lo scorso anno ha deciso di prendere il volo insieme ai suoi sogni. E le sue ali spalancate lo hanno portato qui, al reggimento Alpini.
Elia lo scorso anno ha fatto una scelta che gli ha cambiato la vita. In paese è sempre stato molto attivo, dallo sport all’associazionismo. Lavorava alla Metalcam di Breno. Poi nel dicembre 2019 ha deciso di cogliere al volo un’occasione per partire e cambiare la propria vita. Indossare la divisa dell’esercito. Portare il cappello da Alpino.
Una scelta fatta con il cuore. E dopo nemmeno un anno negli Alpini, Elia ha ottenuto un risultato molto prestigioso in ambito sportivo. Insieme all’amico Marco Bonetti, che è ancora più giovane di lui, 22enne di Gianico.
Alla seconda edizione del trofeo Comandante truppe Alpine i due hanno conquistato la medaglia di Bronzo. “Le truppe alpine fanno tutti gli anni gare invernali sugli sci, dallo scorso anno hanno riprodotto le stesse sull’estivo – inizia a raccontare Elia, con la voce ancora segnata dall’emozione -.
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