DARFO BOARIO TERME

I 170 anni della Banda raccontati da don Giancarlo Pianta

I 170 anni della Banda raccontati da don Giancarlo Pianta
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La banda cittadina di Darfo spegne, nel 2023, 170 candeline. Una storia di un gruppo che si è sempre fatto riconoscere nel corso degli anni e che, con la sua musica, ha sempre accompagnato gli eventi e le manifestazioni in paese. Nonostante il susseguirsi degli eventi storici, tra catastrofi e tragedie, la banda non ha mai cessato di esistere, anzi ha sempre fatto dell’unione il suo punto di forza: “Nell’archivio storico troviamo che Don Giacomo Margosio, parroco entrato a Darfo il 4 agosto 1857, scrisse nella sua autobiografia che fu accolto a Pisogne dal clero, dalla fabbriceria locale e dai primi signori del paese di Darfo al suono della banda – spiega il Presidente della Don Giancarlo Pianta -. Quindi, questa era la prima attestazione dell’esistenza della banda a Darfo. Fino a quando si scoprì, nell’archivio di Stato di Bergamo, il regolamento organico della società filarmonica di Darfo, datato 30 luglio 1853. Noi festeggiamo i 170 anni di storia proprio perché prendiamo come riferimento questa data. Se volessimo esserne certi, in quel periodo il Nord Italia era sotto il dominio austro-lombardo veneto e la polizia austriaca aveva già registrato la società filarmonica di Darfo fin dall’anno precedente, ovvero fin dal 1852. Questo perché gli austriaci erano molto preoccupati che nelle associazioni di allora si annidassero dei patrioti rivoluzionari che attentassero il Governo austriaco. Probabilmente, quindi, la banda esisteva già nel 1852, ma non abbiamo certezze, quindi abbiamo preso il 1853 come anno di nascita. Da quel momento, abbiamo iniziato a costruire la nostra storia, come attestano parecchi volumi che conserviamo nella nostra sede. Abbiamo sempre suonato in parallelo fra le feste civili e le feste religiose, come, ad esempio, il Corpus Domini. Insomma, suonavamo in tutte le festività che richiedevano la presenza della banda.

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