L’INCHIESTA - OMICIDIO ZILIANI

Il Giudice delle indagini preliminari: “Ecco perché li abbiamo arrestati”

Il Giudice delle indagini preliminari: “Ecco perché li abbiamo arrestati”
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Siamo in grado di pubblicare gran parte del testo dell’ordinanza di arresto degli imputati con le intercettazioni che convalidano la custodia cautelare.

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II Giudice dr.ssa Alessandra Sabatucci

vista la richiesta presentata in data 16 luglio 2021 dal Pubblico Ministero con cui si chiede l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di:  ZANI Silvia,  ZANI Paola,  MILANI Mirto (...)

PERSONE SOTTOPOSTE

AD INDAGINE

1) per il reato di cui agli artt. 110, 575, 577 co. 1 n. 1 c.p. perché, in concorso tra loro, somministrandole una sostanza allo stato sconosciuta o in altro modo non ancora stabilito, cagionavano la morte di ZILIANI Laura, madre di Zani Silvia e Zani Paola. Con l’aggravante di aver commesso il fatto in danno dell’ascendente. In Temù (BS), nella notte tra il 7 e l’8 maggio 2021. 2) per il reato di cui agli artt. 110 e 642 c.p. perché, dopo la condotta di cui al capo che precede, occultavano il cadavere di Ziliani Laura. In luogo sconosciuto, nella notte tra il 7 e l’8 maggio 2021. Letti gli atti;

OSSERVA

 

  1. I gravi indizi di colpevolezza

Sussistono a carico degli odierni indagati gravi indizi di colpevolezza in ordine all’omicidio volontario di Laura Ziliani, occorso in circostanza ancora sconosciute nella notte tra il 7 e I’8 maggio 2021, e all’occultamento del suo cadavere, come si evince dagli atti di indagine da ultimo compendiati nell’annotazione dei carabinieri della Stazione di Breno dell’11 luglio 2021 (...) Valgano, al riguardo, le seguenti notazioni e considerazioni.  

 

  1. La scomparsa di Laura Ziliani.

L’8 maggio 2021, alle ore 11:58, perveniva alla Centrale Operativa della Compagnia dei Carabinieri di Breno una richiesta di intervento da parte di Zani Silvia; la giovane segnalava ai militari che la madre, Ziliani Laura, non era ancora rientrata da un’escursione in montagna. A dire della figlia, la Ziliani, donna di cinquantasei anni, residente a Temù (BS) in Via Ballardini 11 ma di fatto domiciliata a Brescia, impiegata presso il comune di Roncadelle, era partita circa quattro ore prima della chiamata col proposito di fare una passeggiata di un paio d’ore verso la frazione di Villa Dalegno, senza tuttavia fare più ritorno.

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