Incidente a Pian Camuno: arrestato per omicidio stradale il conducente del furgone

E' scattato qualche ora fa l'arresto per omicidio stradale del conducente del furgone che avrebbe causato il tragico incidente costato la vita a Federico Troletti.
La dinamica dell'incidente
Secondo le prime ricostruzioni fatte dai Carabinieri della Compagnia di Breno, pare infatti che alla base dell'impatto ci sia una manovra azzardata da parte dell'uomo alla guida del furgone, che avrebbe tentato un'inversione a U per rientrare sulla SS42.
Federico Troletti, che era in sella alla sua moto insieme ad una parente, viaggiava verso Brescia quando nel tratto di strada che congiunge la SS42 e la provinciale 510, ha impattato contro il furgone, finendo rovinosamente a terra. Per lui non c'è stato nulla da fare, mentre la donna è stata rianimata a lungo e poi trasportata in gravi condizioni in eliambulanza al Civile di Brescia.
Chi era Federico Troletti
Aveva compiuto da poco 48 anni, era originario di Cividate Camuno, ma viveva a Malegno con la famiglia. Grande appassionato di sport, Troletti fin da piccolo ha praticato il nuoto, lo sci, la mountain bike, la camminata in montagna, l'arrampicata, il karate e il tennis. Tutte attività sportive abbandonate in età adolescenziale e poi riprese più in là, soprattutto il nuoto e la mountain bike. In Valle Camonica era molto conosciuto anche per il Tuffo della Befana, organizzato per diversi anni il 6 gennaio nelle acque del Lago Moro. Aveva lavorato per anni nella Polizia Stradale di Iseo, mentre ora lavorava all'Ufficio Passaporti di Darfo Boario Terme. Sul lavoro era soprannominato Denver, mentre per le sue imprese in acqua il kaimano.
I ricordi sul web
Nelle ore successive all'incidente sono state molte le persone che hanno lasciato un ricordo sulla sua pagina Facebook. "Ciao Federico, mi hai contagiato con la tua passione per le acque libere e mi hai permesso di scoprire posti bellissimi grazie alle numerose traversate che tu stesso organizzavi e seguivi con tanta dedizione. Sei stato sempre gentile, disponibile, hai nuotato con me dandomi consigli", "Mi resta quel tuo abbraccio stretto stretto di ieri sera.. Se solo si potesse tornare indietro.. Mi mancherai amico mio, abbiamo fatto avventure bellissime" e ancora "Porterò con me sempre la tua boa e una delle tue mille cuffie, come i ricordi che ho legati a te", "Il nuoto di fondo ha perso un atleta e un gran organizzatore di eventi , persona sincera e instancabile dal cuore grande".
(Foto da Facebook)