La mega bolletta di Mario Bonadei: da 4.650 euro a 10.301 euro!

La mega bolletta di Mario Bonadei: da 4.650 euro a 10.301 euro!
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Un confronto impietoso. Di quelli che svuotano portafogli e mandano su tutte le furie.

Due bollette riferite allo stesso periodo ma di un anno diverso, una dell’11 gennaio 2021 per un importo di 4650 euro e una del 10 gennaio 2022, un anno dopo che è lievitata a 10.301 euro, più del doppio. Un salasso enorme che rende l’idea di quanto siano aumentati i costi per le famiglie e gli imprenditori italiani.

La bolletta in questione è arrivata a Mario Bonadei, titolare di un medio supermercato a Piangaiano, non certo metrature da centro commerciale, anzi, e far fronte a una bolletta di questo genere non è certo facile.

 

Perché tutti questi rincari e come risparmiare le bollette

Dal 1° gennaio 2022 abbiamo assistito a rincari sulle bollette di luce e gas senza eguali: l’energia elettrica è aumentata del 55%, mentre il gas ha subito un aumento del 41,8%.

Perché sono aumentate le bollette?

Una domanda che attanaglia un po’ tutti, dai clienti domestici alle aziende, è la seguente: perché ci sono stati tali aumenti delle bollette? Alla base dei rincari troviamo l’incremento da record dei prezzi di prezzi energetici all’ingrosso.  Sia la materia prima luce, sia la materia prima gas sono infatti raddoppiati rispetto allo scorso anno, ovvero rispetto al periodo settembre-dicembre 2021. A crescere sono stati anche i permessi per l’emissione di CO2.  Gli interventi messi a punto dal Governo sono molto utili, ma comunque transitori, quindi rappresentano una soluzione momentanea, che potrebbero non servire a granché nel caso in cui dovesse esserci un nuovo aumento nei prossimi mesi.  L’intervento statale è stato comunque di grandissimo aiuto per:

  • 29 milioni di famiglie;
  • 6 milioni di microimprese.

Tornando ai rincari, si è assistito:

  • a un +500% del prezzo spot del gas naturale al Ttf (il mercato di riferimento europeo per il gas naturale) nel giro di un solo mese, ovvero tra dicembre 2021 e gennaio 2022;
  • il costo è, in pratica, passato da 21 a 120 €/MWh nei valori medi mensili.

Più o meno in contemporanea è aumentato anche il prezzo della CO2, che è raddoppiato passando da 33 a 79 €/tCO2. L’aumento dei costi del combustibile e della CO2 ha avuto ripercussioni dirette sul prezzo dell’energia elettrica all’ingrosso: quest’ultimo è cresciuto del 400%, passando da 61 a 288 €/MWh nei valori medi mensili. Tale salasso è stato avvertito un po’ in tutti i Paesi europei.

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