Le Poste riaprono? Il sindaco: “Restiamo in contatto con i responsabili, è un servizio fondamentale”
La serranda delle poste di Erbanno resta abbassata per tanti mesi, a causa del Covid (come è accaduto in altri paesi che però hanno riottenuto già da tempo la riapertura, c’è chi come Gratacasolo, frazione di Pisogne, si è addirittura mobilitato con una raccolta firme) e i cittadini tornano a chiedersi il motivo e se un giorno potranno tornare ad usufruire di un servizio così prezioso, in particolare per la popolazione anziana che altrimenti dovrebbe accedere ad altri uffici, a darfo o Piancogno.
Aveva suscitato qualche perplessità l’insegna che da un giorno all’altro era sparita. Segno definitivo di una chiusura? No. O almeno così sembra. “Era sovrana molta gentilezza da parte dei due impiegati. Un disservizio che ha messo in seria difficoltà molti cittadini”, commentano alcune persone. E ancora: “Speriamo in una prossima e breve riapertura. E’ sempre stato l'ufficio postale migliore per gentilezza e aiuto alle persone anziane”. Chi invece è certo: “Ho chiesto in deposito nella zona industriale e mi hanno detto che non apre più”.
Abbiamo quindi bussato alla porta del Municipio per chiedere delucidazioni: “L’ufficio postale è stato chiuso con il primo lockdown, solo che passata la fase più critica non è più stato riaperto - spiega il primo cittadino Ezio Mondini - Non siamo stati a guardare, anzi, ci siamo subito attivati per avere un dialogo con il responsabile della direzione delle Poste.
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