Capo di Ponte

Padovan attacca l’Amministrazione sul parco tematico

“Troppe spese. E sarà un altro regalo alla Comunità Montana”.

Padovan attacca l’Amministrazione sul parco tematico
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Massimo Padovan torna a farsi sentire. Il tema caldo che il consigliere di minoranza torna a mettere al centro dell’attenzione, contestando le scelte dell’amministrazione guidata da Andrea Ghetti, è il parco tematico di Capo di Ponte. Ma prima di entrare nel tema Padovan richiama un’altra vicenda che ha interessato il Comune.

“Non è passato poi molto tempo dal giorno in cui il Consiglio Comunale di Capo di Ponte deliberava l’accettazione dell’accordo di programma con ANAS per ristorare il Comune dei disagi subiti dalla presenza ingombrante e duratura del cantiere di variante IV e V lotto – esordisce Padovan -. Il finanziamento ANAS, di 2,7 milioni, riguardava l’esecuzione di nuova viabilità e regimazione delle acque. Ad un certo momento della vicenda,  la nostra amministrazione ha deciso di modificare completamente il progetto, bloccare tutti i lavori iniziati e inventarne di nuovi. A parte alcune luminarie e marciapiedi, il fulcro della progettazione nuova e diversa è consistita nella riabilitazione della galleria artificiale ex ANAS, non a scopi viari ma per donare il tutto, tramite comodato ventennale gratuito, alla Comunità Montana che lo avrebbe a sua volta girato alla CISSVA per lo stoccaggio di formaggi e salumi. In pratica, il nostro Comune si è preso in carico la galleria artificiale, facendo un grande favore ad ANAS, che altrimenti avrebbe dovuto sistemare il reliquato a sue spese, ha utilizzato il denaro proveniente dall’accordo per sistemare la galleria e donarla alla Comunità Montana, facendole un grande favore. Qual è stato il vantaggio per il nostro paese?  Il nostro attuale Sindaco dal 2014 al 2019 è stato membro della giunta, chi meglio di lui potrebbe saperlo? Il risultato finale, sotto gli occhi di tutti, è che, a 18 anni di distanza, sono ancora in corso i lavori di asfaltatura della galleria artificiale”.

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