Padre Rinaldo Do, 32 anni da missionario in Congo
40 anni tondi di sacerdozio, di cui 32 passati da missionario in Congo, dove i missionari della Consolata si trovano dal 1972.
Ed è lì che Padre Rinaldo Do, dopo una piccola parentesi camuna, a Montecchio, dove è nato, è pronto a tornare il 10 novembre.
Ma c’è ancora qualche giorno di tempo per restare insieme ai suoi concittadini che hanno organizzato una messa di ringraziamento alle 11 di domenica 27 ottobre a cui seguirà un pranzo comunitario all’Oratorio.
“E ancora prima – spiega -, il 20 ottobre, durante la giornata missionaria mondiale, il Papa proclamerà santo don Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari della Consolata. Una festa dei popoli a Roma con pellegrini dalle diverse nazioni si incontreranno per lodare il Signore”.
Padre Rinaldo è uno di quei missionari pieni di vita, che non si ferma mai, che mette davanti il cuore e il sorriso dei bambini di cui si prende cura ogni giorno.
“Con i miei confratelli cerco di annunciare l’amore di Dio in una situazione molto triste e delicata, in un Paese ricco di umanità, così come di risorse naturali: non a caso siamo il secondo polmone del mondo dopo l’Amazzonia, in quanto territorio ricco di minerali e terre da coltivare...
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