Pista ciclopedonale: “Colleghiamo Pisogne a Costa Volpino”
Il costo dell’opera ammonta a 600.000 euro
Se ne parlava da tempo della pista ciclopedonale che collegherà Pisogne a Costa Volpino. Ora ci siamo.
“La pista ciclopedonale di Via Cesare Battisti sta per diventare realtà - commenta soddisfatto l’assessore di Costa Volpino Federico Baiguini - da tantissimo tempo se ne discuteva, altre amministrazioni ci avevano pensato, ma poi per un motivo o per l’altro non se ne era mai fatto niente e ora per noi è un motivo di grande orgoglio riuscire a fare questa opera di viabilità dolce e leggera per biciclette e pedoni in una zona nevralgica per il traffico”.
Un’opera che riveste ancora più importanza se sei pensa che diventa anche un collegamento tra la provincia di Bergamo e quella di Brescia, tra Pisogne e Costa Volpino. Se poi aggiungiamo il fatto che verrà realizzata anche la passerella sul fiume Oglio il collegamento diventa doppio.
“Abbiamo sempre creduto in un territorio turisticamente e viabilisticamente unico e unito - continua Baiguini - un lungolago verso Lovere, Bar delle Rose, Parco dell’Oglio, e arriva sino a Pisogne, un collegamento verso due confini opposti, un’opera da 600.000 euro. Progettazione di concerto con la provincia di Bergamo e con il suo staff, al lavoro c’è l’impresa Filippi Palmino, e siamo molto contenti di questo, un’impresa del territorio che lavora sul territorio con gente del territorio. E questo è davvero molto importante. La realizzazione è partita da un mesetto e mezzo, si stanno facendo i sottoservizi, la raccolta acque meteoriche e l’illuminazione pubblica, perché non c’è solo la pista da realizzare ma anche tutto il resto, l’illuminazione con impianto lampade a led è molto importante”.
Un’opera, quella della pista ciclopedonale, divisa in due lotti:
“La prima va dalla rotonda del Lidl fino al semaforo, l’illuminazione lì c’era ma avevamo sempre avuto problemi per gli acquazzoni forti e cosi abbiamo deciso di rifarli tutti, ci sono vari problemi da risolvere, alcune criticità in alcune zone dai cordoli della pista ciclabile alla riqualificazione dal punto di vista urbano, dalle panchine agli altri arredi urbani, una zona davvero importante perché questa è una zona dove le auto transitano a forte velocità, uno stradone, e d’ora in poi le famiglie possono uscire e farsi un giro in tranquillità, magari al porticciolo di Pizzo o dove vogliono e lo fanno in totale sicurezza, non ci sarà la paura di rischiare di essere schiacciati da qualche auto”.
Questo è il primo dei due lotti:
“Prima parte che va dal Ponte Barcotto sino al confine con Pisogne, l’altro lotto va dalla zona Lidl fino alla chiesa del Piano. Il secondo lotto lo realizzerà chi arriverà dopo di noi (le elezioni si terranno nella prossima primavera ndr) e anche quello sarà un lotto fondamentale perché la zona del Piano sino a Ponte Barcotto è nevralgica, per quel che riguarda il primo lotto arriviamo giusto dove c’è una viuzza già esistente e poco frequentata che permette di arrivare poi dritti alla passerella che si andrà a posizionare per attraversare il fiume Oglio. In quel caso il collegamento è in fase di progettazione, il solito iter burocratico, conferenze di servizi e poi a settembre l’iter vero e proprio”.
Il costo dell’opera della pista ciclopedonale ammonta a 600.000 euro: “Finanziata coni i soldi del Comune per 520.000 euro mentre il resto, 80.000 euro con fondi della Provincia di Bergamo”. Tempi? “Ad agosto c’è sempre un po' di rallentamento delle opere, per fine agosto dovrebbe esserci la posa cordoli ma per novembre credo che l’opera sarà terminata. Siamo davvero molto soddisfatti del lavoro che sta facendo la ditta Filippi, un’impresa che ci da garanzie sotto tutti i punti di vista, lavori di qualità per una zona a cui teniamo molto”.
Insomma, ci siamo.