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Romina e la fibromialgia: “Siamo soli, è una malattia invisibile che ti cambia la vita”

Romina e la fibromialgia: “Siamo soli, è una malattia invisibile che ti cambia la vita”
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La malattia che stravolge la vita, le abitudini, i progetti, ma la famiglia che è un punto di forza per guardare avanti.
Romina Damioli, 41 anni di Berzo Inferiore, da febbraio soffre di fibromialgia. Le difficoltà sono andate via via aumentando e Romina si ferma un momento per raccontarci cosa è successo: “Per 22 anni ho lavorato in casa di riposo, però al momento sono disoccupata – spiega Romina - . Faccio la casalinga e sono amante della montagna, mi piace molto camminare tra i nostri paesaggi montani. Negli ultimi anni il mio fisico ha sempre avuto diversi disagi alle braccia, alle gambe e al bacino. Ho rischiato addirittura la sedia a rotelle a causa dei problemi al bacino. Nonostante le varie operazioni, le varie visite mediche e i vari esami, non è cambiato niente. Nell’ultimo anno, tramite altri medici e raccogliendo diverse informazioni a riguardo, sono arrivata alla conclusione che soffro di fibromialgia, una patologia che attacca il sistema muscolo-scheletrico e provoca un dolore cronico, delle contrazioni muscolari, confusione, instabilità del corpo, memoria a breve termine, insonnia e problemi nella deambulazione. Certe volte riesco ad alzarmi la mattina, mentre altre no. Alcune volte faccio fatica a mangiare e, quindi, devo farmi imboccare da mio marito o da mio figlio. Alla mia età non è una bella cosa”.

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