Michela e le sue ‘Ninfee dimenticate’ al concorso nazionale di poesia
“Ci sono le mie emozioni e il mio vissuto. Il mio sogno? Vivere d’arte”.
S’intitola ‘Le Ninfee dimenticate’ la seconda poesia classificata al Concorso Letterario Nazionale Giovane Holden per la sezione Poesia Inedita, arriva da… Esine e la sua autrice è Michela Dellanoce.
“Ho 27 anni e nella vita lavoro come funzionario amministrativo in un comune, ma ho a tutti gli effetti un secondo lavoro: faccio la cantante lirica, e la poetessa nel tempo libero. Sono laureata in canto lirico al Conservatorio Luca Marenzio di Darfo B.T. e in Lettere moderne ad indirizzo storico-artistico all'Università Cattolica di Brescia”.
Come è nata la tua poesia "Le Ninfee dimenticate"? “E’ stata scritta qualche mese fa, mentre mi interrogavo sul valore che diamo ai sogni.
Stavo riflettendo sul fatto che per noi che abbiamo avuto la fortuna di essere nati in questa parte del Mondo, i sogni sono delle ambizioni perlopiù raggiungibili, mentre per altre persone, profughi, rifugiati, richiedenti asilo, i sogni non sono altro che richieste urgenti di diritti esistenziali: il diritto ad avere un futuro, un lavoro, il diritto di crescere e giocare, di veder diventare grandi i propri figli, di vederli affrontare la vita con il sorriso, il diritto di essere umani...
ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DI ARABERARA VALCAMONICA IN EDICOLA DAL 4 OTTOBRE