Botta e risposta in Consiglio. Colossi: "Facile gestire i Comuni senza prendersi la responsabilità di rilanciarli". Franzoni: "Gli 8,5 milioni per le Terme ce li siamo fumati"

La presentazione del bilancio di previsione e in particolare del piano delle opere pubbliche non ha lasciato di certo indifferenti le minoranze e in particolare il consigliere Giacomo Franzoni, che qualche frecciatina al veleno nel suo intervento l’ha lanciata. Ma andiamo con ordine.
“Siamo arrivati alla metà del nostro percorso amministrativo e – spiega il sindaco Dario Colossi – rileggendo il DUP due anni e mezzo dopo, possiamo dire che il nostro progetto ha preso forma e quelle che erano parole stese su un libricino, oggi sono azioni quotidiane e concrete che secondo noi stanno cambiando questa città. Ogni amministrazione penso abbia il dovere di dare una rotta, di dare una visione e la visione che noi abbiamo dato a questa città è riassunta in una moderna città di montagna, nella quali i cittadini possono e devono vivere bene, ma questa è anche una città dove i turisti possono venire a vivere una serie di esperienze. Potremmo riassumere i benefici della montagna con i vantaggi di chi vive in una città, perché Darfo resta il centro del comprensorio. Avevamo individuato in cinque punti principali la nostra strategia e trovano oggi concretizzazione”.

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