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Giorgia, 23 anni: "La fotografia, Jovanotti, il mio paese..."

Giorgia, 23 anni: "La fotografia, Jovanotti, il mio paese..."
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Sono da poco scoccate le 10 di una calda mattinata di inizio luglio e Giorgia, di cognome Lo Bracco, eletta nelle scorse settimane nel consiglio comunale di Malegno, è pronta per partire. Ad attenderla il concerto di Max Pezzali a San Siro. “Amo la musica, in particolare Jovanotti – sorride -, il primo concerto della mia vita è stato il suo, nel 2013, mi ha portato mio zio. Come si fa a non amare Jovanotti? Anche se non sei un suo fan, la sua musica ti mette una carica immensa. Ultimamente però mi piacciono molto anche i Pinguini Tattici Nucleari”.

Giorgia ha 23 anni e una passione, quella per la fotografia, che vorrebbe trasformare in una professione: “Sto facendo dei piccoli lavoretti per un fotografo e in una pizzeria, e intanto sono in cerca di lavoro. Mi sono diplomata al Liceo Artistico ‘Decio Celeri’ di Lovere e a febbraio di quest’anno mi sono laureata in Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Brescia. Cosa voglio fare da grande? Diciamo che sono sempre stata una molto creativa e quindi il mondo della fotografia e della grafica mi attirano molto, ma sono anche molto versatile quindi posso adattarmi anche a fare altro”.

Come è arrivata la passione per la fotografia? “Mio papà aveva una di quelle macchine fotografiche analogiche e mi affascinava molto, poi facendo il liceo artistico ho iniziato ad usare Photoshop e altri programmi di fotoritocco… ci credi che quando facevo gli esami di Photoshop mi rilassavo? Io ho iniziato a fotografare con una macchina fotografica digitale, inizialmente i paesaggi quando facevo le camminate sui monti sopra Malegno, ma poi...

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