Lago Moro, botta e risposta tra Comuni e associazioni ambientaliste
Il Lago Moro torna sotto i riflettori. Quando sta ormai per calare il sipario sull’estate, ecco che alcune associazioni del territorio (Amici del Lago Moro, Legambiente Circolo di Valle Camonica, CAI Darfo Boario Terme, CAI Tutela Ambiente Montano (TAM), Italia Nostra Sezione di Valle Camonica, Osservatorio Territoriale Darfense (OTD)) hanno preso carta e penna e hanno scritto alle amministrazioni comunali di Darfo Boario Terme e Angolo Terme, che si dividono il lago, ma anche alle autorità territoriali.
Questo il testo: “Il Lago Moro è stato e sarà, nei prossimi anni, interessato da una serie di interventi, alcuni già realizzati, altri progettati e in corso di approvazione, altri ancora in fase di programmazione, tutti tesi a potenziarne l’attrattività turistica e a moltiplicare le modalità di fruizione. Si tratta principalmente di piccole operazioni pubbliche, a volte ben progettate, esaminate singolarmente quasi irrilevanti e di modesto impatto ma che sommate fra loro, lentamente, progressivamente e inesorabilmente stanno trasformando “uno dei luoghi più suggestivi e silenziosi della valle Camonica”, come lo definì il Ministero della Pubblica Istruzione in occasione della dichiarazione di notevole interesse pubblico, in un caotico, rumoroso e sovraffollato parco acquatico...
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