Ripreso il cantiere della ciclopedonale, sarà concluso in 120 giorni

Sono finalmente – eh sì, stavolta è il caso di dirlo – ricominciati i lavori dell’ultimo tratto di ciclopedonale che porta a Toline. Ad occuparsene è una ditta locale, la Edilscavi Seriori srl di Costa Volpino, con un investimento di 800mila euro cofinanziato da Comune, Regione e Provincia.

“Il cantiere è stato riaperto il 29 gennaio – spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Claudia Zanardini – e i lavori dovrebbero durare 120 giorni, anche se durante un incontro con la ditta, ci è stato detto che potrebbe esserci la possibilità di chiudere in anticipo, ma questo lo vedremo. La novità è che con lo sconto che c’è stato in fase di gara d’appalto, riusciremo a mettere l’illuminazione pubblica, che non era inizialmente prevista, consentendo quindi di percorrere la ciclopedonale in sicurezza anche di notte”.

Un sospiro di sollievo per una vicenda che può scrivere la parola ‘fine’: “Siamo felici che si possa chiudere questa opera pubblica, perché è stata una strada faticosa da percorrere. Quella che abbiamo scelto è stata la scelta migliore, perché ci ha consentito di evitare un contenzioso che avrebbe bloccato il cantiere per tanti anni, anche se magari agli occhi della cittadinanza potrebbe apparire il contrario. In questo modo noi avevamo definito le responsabilità e abbiamo quindi potuto recedere dal contratto e far indire una nuova gara. Grazie alla riforma che c’è stata quest’estate del codice degli appalti abbiamo utilizzato una procedura molto più snella e quindi ci ha consentito di velocizzare i tempi. La strada che abbiamo intrapreso ci consente di ricominciare i lavori escludendo le responsabilità in capo al Comune, ma come verrà accertato nelle cause che inizieremo per il risarcimento dei danni, la responsabilità è solo ed esclusivamente in capo all’appaltatore che aveva vinto la prima gara”.

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