Via alla mozione di Fratelli d’Italia a sostegno degli artigiani carrozzieri
Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato oggi la Mozione presentata dal consigliere Diego Invernici per la tutela del settore di artigiani e carrozzieri in Lombardia.
Il settore delle imprese artigiane di autocarrozzeria lombarde è infatti a forte rischio di sopravvivenza in quanto condizionato dalla crisi energetica, dal rincaro dei materiali e ricambi. Alla situazione critica citata si deve sommare la difficoltà generata dalle imprese assicuratrici che canalizzano gli incidentati verso riparatori a loro convenzionati.
Criticità peraltro presenti non solo sul territorio regionale, ma altresì su quello nazionale limitano la riparazione dei veicoli a condizione di libero mercato, di fatto costringendo le imprese a lavorare sottocosto e molte volte sacrificando la qualità.
Manca inoltre, sempre ad oggi, una condizione di effettiva libertà di concorrenza nel mercato dell’autoriparazione che condurrebbe ad una maggiore competitività ed efficienza delle imprese del comparto, tutelando maggiormente la qualità e la sicurezza degli interventi riparativi sui veicoli.
Constatato che il settore dell’autoriparazione è costituito principalmente da PMI, un modello di impresa su cui si regge l’economia lombarda e dell’intero Paese che va preservato e incentivato, la mozione invita la Regione a farsi portavoce presso il Governo delle esigenze di un intero comparto, in relazione agli effetti distorsivi che sono da ostacolo al raggiungimento di una effettiva libera concorrenza nel settore delle autoriparazioni, non solo nell’interesse della categoria ma soprattutto dei consumatori.
“La mozione approvata in Consiglio Regionale a sostegno degli artigiani carrozzieri conferma il pieno appoggio di Fratelli d’Italia non solo al mondo dell’impresa, ma a quel segmento specifico- le PMI- che rappresenta la spina dorsale dell’economia lombarda", ha commentato il capogruppo di FDI Christian Garavaglia.
“Come illustrato nel documento - ha commentato il consigliere Diego Invernici -, al caro energia si è assommata per questa categoria una consolidata pratica distorsiva della concorrenza, che la Lombardia rischia di pagare a caro prezzo. Ecco perché chiediamo l’adozione di norme specifiche, tese a salvaguardare un settore largamente diffuso nella nostra Regione”.