Gli arbitri hanno una nuova sede: “Un sogno realizzato”
Una giornata di festa. Con il sapore del ritrovo e del nuovo inizio.
Gli arbitri della sezione di Lovere ora hanno una nuova sede e lo scorso sabato 19 giugno l’hanno festeggiata con una cerimonia di inaugurazione.
Nella Sezione AIA di Lovere militano i fischietti dell’alto Sebino bresciano, della Val Seriana e della Valle Camonica. Da un paio d’anni la sede del gruppo si è trasferita dai precedenti locali all’interno dell’accademia Tadini a quelli del porto turistico, nel complesso dove hanno sede la biblioteca, la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e altre associazioni ed esercizi commerciali. Un trasferimento che ha permesso alla Sezione arbitri di ottenere locali più grandi e in vista ma che, a causa dell’esplosione della pandemia di COVID-19, non si era mai potuto formalizzare.
A suggellare l’importanza dell’evento, reso possibile dal miglioramento della situazione pandemica e dal passaggio in zona bianca, la presenza del presidente nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, l’ex arbitro internazionale Alfredo Trentalange della Sezione di Torino, alla sua prima uscita ufficiale presso una sede sezionale.
“Quella di sabato è stata una giornata che è giunta al termine di un lungo percorso, nato da un’idea del precedente Presidente sezionale, Nicola Locatelli – spiegano gli arbitri -: fu infatti lui, nel 2018, in occasione del 60° anniversario di fondazione della Sezione, a proporre di cercare per la sede dei locali più grandi e visibili. Un’idea presto messa in pratica, con l’individuazione di alcuni locali vuoti nel contesto del porto turistico di Lovere e con l’avvio delle pratiche e dei lavori necessari alla sistemazione e alla ristrutturazione. Dopo il passaggio di testimone con il nuovo presidente Sandro Ghiroldi (avvenuto lo scorso 8 gennaio, ndr), solo a giugno le condizioni epidemiologiche hanno permesso di celebrare il momento”.