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La mamma di Rigali: “Vi racconto il mio Roberto, lo sci, il calcio e l’atletica. I sacrifici, la passione e ora...”

La mamma di Rigali: “Vi racconto il mio Roberto, lo sci, il calcio e l’atletica. I sacrifici, la passione e ora...”
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La valigia è ormai pronta, Roberto Rigali – che dalla metà di dicembre è arruolato nel Gruppo Sportivo dei Carabinieri - dopo i campionati italiani disputati a La Spezia volerà a Parigi per le Olimpiadi. E a Borno l’attesa è palpabile.
L’emozione di quell’argento mondiale conquistato da non professionista è ancora viva, impossibile da archiviare. Proprio mentre Roberto è impegnato in pista, mamma Elena si ritaglia un po’ di tempo per parlare di lui.
“Roberto è il mio secondo figlio e da bambino è sempre stato vivace, ma anche timido e silenzioso. Quando andava in bici mi diceva sempre di guardare quanto andava veloce e lo stesso quando metteva gli sci ai piedi… mi faceva disperare perché avevo sempre paura gli succedesse qualcosa”, sorride mentre passa tra le mani le fotografie che fanno riaffiorare i ricordi d’infanzia...

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